Iniziativa disturbo caccia

Anche quest’anno è iniziata la stagione di caccia. Orde di “maschi” armati si riversano nelle nostre campagne uccidendo tutto ciò che si muove, che s‘invola, che corre, che vive.

Ogni esplosione che sentiamo è come se fosse un colpo sparato ai nostri figli ed alla nostra coscienza.

La reificazione del selvatico, la trasformazione della vita in un oggetto di divertimento da prendere di mira ed assassinare col sorriso sulle labbra. Ridere e scherzare di una vita strappata con un colpo di fucile.

Per 5 mesi all’anno, stupratori del territorio girano armati nelle nostre campagne, vicino alle nostre case, nei luoghi dove i nostri bambini possono ancora godere di quel poco di territorio naturale scampato al cemento, in quei luoghi dove ci piace stirare lo sguardo quotidianamente oppresso da muri e palazzi.

Guardiamo, osserviamo, ragioniamo, pensiamo: non possiamo più tollerare queste barbarie spacciate per normalità, dove innocenti muoiono dissanguati sotto i colpi delle carabine.

E’ ora di dire basta all’esercizio di questa forma di dominio e distruzione. Dobbiamo dirlo e ribadirlo ogni giorno, ai nostri amici, ai nostri figli, ai nostri colleghi, ai decisori pubblici.

La caccia è solo morte e distruzione che campa su clientelismo e voti di scambio.

Stampa e affiggi questo volantino (o fanne uno tuo) nei luoghi di caccia del tuo territorio, portalo nelle scuole, nelle piazze, nei luoghi di lavoro. E’ ora di interrompere questo gioco di morte e distruzione. Chi si diverte ad uccidere chi non può difendersi, applica la stessa prassi anche con i suoi simili in casa, nei luoghi di lavoro, e con chiunque si trovi una condizione di inferiorità.

Interrompiamo questa questa catena di dominio!

NO-CACCIA-1