Il Progetto

Il Grattacielo è un progetto che nasce con l’intento di unire le lotte di liberazione umana a quelle per la liberazione animale, perché non ci potrà essere liberazione umana da ogni forma di discriminazione e sfruttamento senza attuare parallelamente anche un percorso politico di liberazione dei non umani, dei reietti segregati nelle gabbie degli allevamenti, dei laboratori, degli zoo e dei circhi. Il percorso mentale e culturale che porta verso le forme di discriminazione tra esseri umani è lo stesso che giustifica e perpetua anche lo sfruttamento degli animali e della Terra.

Il Grattacielo si basa sull’azione di  prossimità. I gruppi di lotta per la liberazione animale e della Terra sono molto frammentati sul territorio nazionale e troppo spesso si cade nella tentazione il guardare al “giardino del vicino” appoggiando campagne “virtuali” a centinaia di chilometri di distanza senza occuparsi di criticità molto più a portata di mano. Le attività de “il grattacielo” devono avvenire all’interno di un raggio di azione ragionevole, coinvolgendo le persone del territorio in cui si vive, attivando e coinvolgendo gruppi locali autorganizzati.

Il Grattacielo è azione diretta. Analizzare il territorio per attivare progetti che abbiano l’obiettivo della liberazione reciproca tra umani e non umani. Questo punto si traduce nella partecipazione alle lotte sociali, come ad esempio alle casse di resistenza dei lavoratori in sciopero o alle lotte per il diritto alla casa, creando condizioni di mutuo soccorso come trattorie sociali (vegan) alimentate dai prodotti degli orti creati all’interno del progetto, autoproduzione e mercati equi e solidali per autofinanziamento, creazione di rifugi per animali salvati in aree rurali occupate o riscattate o bonificate dallo sfruttamento del territorio, presidi locali contro i circhi equestri, analisi socioeconomica degli allevamenti e impatti ambientali sul territorio, iniziative contro la cementificazione e deturpazione degli ecosistemi locali, iniziative contro feste e sagre locali che vedano lo sfruttamento e la tortura degli animali, etc.

Il Grattacielo deve entrare nella realtà quotidiana. Le iniziative di liberazione, grazie alla territorialità dell’azione, devono permeare nel tessuto sociale tramite iniziative di coinvolgimento della popolare, come ad esempio conferenze aperte, progetti con le scuole, creazione di rifugi-fattoria didattici, avvio di palestre sociali, apertura di trattorie vegan popolari, creazione di mercati popolari con i prodotti degli orti.

Il Grattacielo rifiuta qualsiasi forma di profitto. Tutte le attività progettuali sono di volontariato e solidarietà. L’economia del profitto, che ha portato alla costruzione del sistema di sfruttamento che combattiamo con tutte le nostre forze, non rientra nelle attività de “il grattacielo”. Le iniziative di autofinanziamento devono servire solamente al pagamento delle spese per la realizzazione dei progetti ed alla cassa comune, in nessun caso si ricorrerà a forme di retribuzione individuale degli attivisti impegnati nelle iniziative.

Schematizzando e sintetizzando, Il Grattacielo è:

  • Antispecismo
  • Anticapitalismo
  • Sostegno sociale
  • Salvaguardia degli ecosistemi
  • Cultura

Per informazioni sul progetto scrivi a: info@ilgrattacielo.org

Schema concettuale "il Grattacielo"

Schema concettuale “il Grattacielo”