Continua la mobilitazione per evitare la devastazione del nostro territorio. Proponiamo due incontri pubblici per costruire una manifestazione popolare alla Regione Lazio. Chiediamo all’amministrazione regionale l’annullamento delle delibere volute dalla giunta Polverini che autorizzano l’ennesima colata di cemento in un territorio che non può sostenere uno “sviluppo” urbanistico da 1 milione di metri cubi di cemento e 12mila nuovi abitanti. Continua a leggere
